solo

soloA agg.  (poet.  troncato in sol  al m. sing.  e al f. sing.  nella locuz. una sol volta ) 1 Che è senza compagnia, che non ha nessuno accanto, vicino o insieme: stare, starsene –s; tutto –s. 2  Nella locuz. da –s, senza l'aiuto o l'intervento di altri: faccio tutto da me –s; (fam.) faccio tutto da –s. | Da solo a –s, a solo a –s, a quattr'occhi. 3  spec. al pl. Che è in compagnia unicamente della persona di cui si parla, escludendo chiunque altro: cenammo soli. 4 Posposto a un agg. num. ha valore restrittivo e significa ‘solamente, nient'altro che’: andammo noi tre soli. 5 Preceduto dall'art. indeterm. un, dall'art. determ., dall'agg. num. uno o da un agg. dimostr. ha valore restrittivo e significa ‘unico, singolo’: c'è un solo Dio; la verità è una sola. 6  al pl. preposto a un s. ha valore restrittivo e significa ‘nessun altro che’: ingresso riservato ai soli soci. 7 Detto di cosa, semplice, senza aggiunte: non si vive di solo pane. 8 Che risulta dall'unione di più cose uguali tra loro: gridare a una sola voce. B  in funzione di avv. Solamente, soltanto: solo tu mi puoi capire. C  in funzione di cong. ¡ Nella locuz. solo che, purché, basta che (introduce una prop. subordinata condiz. con il v. al congiunt.): solo che tu lo voglia, potrai venire. D s. m. 1 (f. -a) L'unico: sei la sola a saperlo. 2 (mus.)  Nella locuz. a –s, pezzo eseguito da una sola voce o da un solo strumento.